Con l’1-4 di Bari il Treviso saluta la Serie B e dopo 6 anni si appresta a tornare mestamente (si spera…) nell’ex C1, ora chiamata Prima Divisione. L’odierno gol di Musetti è il 700° nella storia biancoceleste tra i cadetti.
Il bilancio finale è di 7 vittorie, 15 pareggi e 20 sconfitte. Nessun altro club ha vinto di meno, ma c’è chi ha perso di più, l’Ancona (21 ko). Premesso che i 7 successi dell’effebicì sono stati piuttosto diluiti e distanziati tra loro nel tempo, la miglior serie di risultati utili consecutivi in totale è stata di 8, in sostanza tutto novembre e dicembre; 7 invece in casa (dal 23/09/08 al 17/01/09), 3 in trasferta. D’altro canto, la serie più lunga di sconfitte di fila in totale è stata “solo” di 3, ma ben 4 al Tenni (nell’ordine con: Frosinone, Modena, Sassuolo e Pisa) e altrettante lontano dalle mura amiche (vs Empoli, Mantova, Avellino e Bari, oggi appunto). A livello di pareggi, 5 gli 0-0 (di cui 4 esterni), 5 gli 1-1, 5 i 2-2.
37 i gol fatti, valore minimo al pari dell’Ascoli; 62 quelli subiti, pur sempre meglio di Grosseto, Ancona (entrambe 66) e Modena (63). Biancocelesti il peggior attacco esterno (13 reti, come l’Ascoli) e la peggior difesa interna (29). Le giornate consecutive senza andare in rete sono state 3; quelle senza subirne, invece, ben 4. Primato negativo anche per quanto concerne la differenza reti: -25.
Il Treviso chiude all’ultimo posto in classifica, ma con “ben” 35 punti (36 senza la penalizzazione). Analizzando solamente gli ultimi 10 anni di Serie B, il club di via Foscolo può considerarsi il miglior fanalino di coda: 07/08 = 32 punti (e la quartultima solo a 36!), 06/07 = 25, 05/06 = 28, 04/05 = 26, 03/04 = 33 (B a 24 squadre), 02/03 = 23 (B a 20 squadre fino a questa stagione), 01/02 = 25, 00/01 = 22, 99/00 = 29, 98/99 = 20 punti.
I biancocelesti sono gli unici non aver mai vinto una partita in trasferta nell’intera stagione appena conclusa, con l’aggravante che tutte le altre squadra ne hanno vinte almeno 3. In una ipotetica classifica basata solo sui risultati esterni, il Treviso sarebbe ovviamente ultimo, con 9 punti (il 25% del totale). In casa, invece, ne ha conquistati 27 (il 75% del totale), ma ha fatto meglio solo del Cittadella (26).
Nell’ambito dei giocatori, per trovare il miglior “bomber” biancoceleste è necessario scendere agli inferi della classifica marcatori: si tratta di Riccardo Musetti, 5 reti, 60° posto circa; quindi Quadrini e Scaglia, 4. Con quasi ogni probabilità, il Treviso ha il “peggior miglior marcatore” tra i 22 club di Serie B. Riccardo Gissi, con 16 cartellini gialli, è il giocatore più ammonito dell’intera cadetteria (al pari di Doudou).
Zona retrocessione anche a livello di affluenza allo stadio. Con una media stagionale di 2.862 spettatori a partita (1.860 gli abbonati), quello biancoceleste è il 21° pubblico; peggio solo il Cittadella, ma per ovvi motivi. Motivo per cui la Prima Divisione è oggettivamente l’habitat naturale per la città della Marca. Stando ai dati, al Tenni sono entrate complessivamente circa 60.000 persone. Con i 3.874 presenti contro il Parma, il Treviso ha di gran lunga il picco massimo minore; al penultimo posto il Grosseto, con già 4.566 (manca tuttavia il dato odierno di Grosseto-Frosinone). Ad ogni modo, la media generale della Serie B 2008/09 è di circa 5.500, uno dei peggiori valori di sempre.
Il bilancio finale è di 7 vittorie, 15 pareggi e 20 sconfitte. Nessun altro club ha vinto di meno, ma c’è chi ha perso di più, l’Ancona (21 ko). Premesso che i 7 successi dell’effebicì sono stati piuttosto diluiti e distanziati tra loro nel tempo, la miglior serie di risultati utili consecutivi in totale è stata di 8, in sostanza tutto novembre e dicembre; 7 invece in casa (dal 23/09/08 al 17/01/09), 3 in trasferta. D’altro canto, la serie più lunga di sconfitte di fila in totale è stata “solo” di 3, ma ben 4 al Tenni (nell’ordine con: Frosinone, Modena, Sassuolo e Pisa) e altrettante lontano dalle mura amiche (vs Empoli, Mantova, Avellino e Bari, oggi appunto). A livello di pareggi, 5 gli 0-0 (di cui 4 esterni), 5 gli 1-1, 5 i 2-2.
37 i gol fatti, valore minimo al pari dell’Ascoli; 62 quelli subiti, pur sempre meglio di Grosseto, Ancona (entrambe 66) e Modena (63). Biancocelesti il peggior attacco esterno (13 reti, come l’Ascoli) e la peggior difesa interna (29). Le giornate consecutive senza andare in rete sono state 3; quelle senza subirne, invece, ben 4. Primato negativo anche per quanto concerne la differenza reti: -25.
Il Treviso chiude all’ultimo posto in classifica, ma con “ben” 35 punti (36 senza la penalizzazione). Analizzando solamente gli ultimi 10 anni di Serie B, il club di via Foscolo può considerarsi il miglior fanalino di coda: 07/08 = 32 punti (e la quartultima solo a 36!), 06/07 = 25, 05/06 = 28, 04/05 = 26, 03/04 = 33 (B a 24 squadre), 02/03 = 23 (B a 20 squadre fino a questa stagione), 01/02 = 25, 00/01 = 22, 99/00 = 29, 98/99 = 20 punti.
I biancocelesti sono gli unici non aver mai vinto una partita in trasferta nell’intera stagione appena conclusa, con l’aggravante che tutte le altre squadra ne hanno vinte almeno 3. In una ipotetica classifica basata solo sui risultati esterni, il Treviso sarebbe ovviamente ultimo, con 9 punti (il 25% del totale). In casa, invece, ne ha conquistati 27 (il 75% del totale), ma ha fatto meglio solo del Cittadella (26).
Nell’ambito dei giocatori, per trovare il miglior “bomber” biancoceleste è necessario scendere agli inferi della classifica marcatori: si tratta di Riccardo Musetti, 5 reti, 60° posto circa; quindi Quadrini e Scaglia, 4. Con quasi ogni probabilità, il Treviso ha il “peggior miglior marcatore” tra i 22 club di Serie B. Riccardo Gissi, con 16 cartellini gialli, è il giocatore più ammonito dell’intera cadetteria (al pari di Doudou).
Zona retrocessione anche a livello di affluenza allo stadio. Con una media stagionale di 2.862 spettatori a partita (1.860 gli abbonati), quello biancoceleste è il 21° pubblico; peggio solo il Cittadella, ma per ovvi motivi. Motivo per cui la Prima Divisione è oggettivamente l’habitat naturale per la città della Marca. Stando ai dati, al Tenni sono entrate complessivamente circa 60.000 persone. Con i 3.874 presenti contro il Parma, il Treviso ha di gran lunga il picco massimo minore; al penultimo posto il Grosseto, con già 4.566 (manca tuttavia il dato odierno di Grosseto-Frosinone). Ad ogni modo, la media generale della Serie B 2008/09 è di circa 5.500, uno dei peggiori valori di sempre.
